Itinerario
1° giorno: Uyuni- isla Incahuasi-Candelaria
Partenza da Uyuni alle 10.30. A soli 10 minuti si trova il Cementerio de trenes, dove sarà possibile ammirare quello che resta di vagoni e locomotive utilizzati nel 1800.
Quindi, si raggiungerà Colchani, il villaggio dove viene lavorato il sale. La tappa successiva sarà al primo hotel di sale (ora è un museo), che si trova approssimativamente nel mezzo al Salar.
Dopo pranzo si scatenerà la fantasia, per scattare le famose foto pazze nel Salar di Uyuni dove, la mancanza di prospettiva, darà vita a scatti memorabili.
Si visiterà poi l’ Isla Incahuasi, dove si trovano centinaia di cactus giganti. Alla fine del pomeriggio, si godrà uno spettacolare tramonto nello straordinario Salar de Uyuni. Infine si raggiungerà l’hostal basico per trascorrere la prima notte (possibilità upgrade di hotel).
2° giorno: Candelaria – laguna Colorada – Polques
Prima colazione. Partenza alle 7.30; dopo 1 ora e mezza si arriverà al Salar de Chiguana, una piccola salina della regione. Quindi, sarà la volta del Mirador Ollague, dove ammirare il vulcano semi-attivo e molte rocce vulcaniche.
Sarà poi la volta della laguna Cañapa, della laguna Hedionda, dove ammirare molti fenicotteri e della laguna Honda, anch’essa ricca di volatili. Quindi il Desierto de Siloli, circondato da montagne ricche di colori e l’ Árbol de Piedra, (albero di pietra), che si trova accanto a curiose formazioni rocciose erose nei millenni dal vento. A metà pomeriggio si raggiungerà la laguna Colorada, situata ad un'altitudine di 4.350 metri, che si estende su un'area di 60 km². La ricca colorazione rossa è data dalle alghe e dal plancton, che prospera nelle sue acque. La laguna è abitata da tantissimi fenicotteri.
Alla fine del pomeriggio arrivo al Sol de Mañana (forse in tempo per vedere il tramonto), un campo geotermico ricco di geyser e fumarole. Infine, andremo a Polques, dove si trovano le sorgenti termali. Qui trascorreremo la nostra seconda notte in un hostal basico; sarà possibile nuotare nelle sorgenti termali con una vista straordinaria delle stelle!
3° giorno: Polqui- laguna Verde- Italia Perdida- Uyuni
Prima coazione e partenza per il Desierto de Dalí, un luogo con montagne dai colori surrealisti, che ricordano i quadri Salvador Dalí. Successivamente si arriverà alla laguna Verde (4250 m s.l.m.), la cui colorazione verde smeraldo è dovuta al contenuto di arsenico e magnesio nelle sue acque. Si trova ai piedi del vulcano Licancabur (5868 m), che rappresenta il confine tra Cile e Bolivia.
Quindi si tornerà alle sorgenti termali e da qui si raggiungeranno le laguna Kollpa e Hedionda Sur. Successivamente sarà la volta di Italia Perdida, una valle desolata in cui affiorano gruppi di rocce modellate dal vento. L’origine del nome non è chiara. Alcuni dicono che sia perché, in un'epoca in cui il turismo nel Sur Lípez ancora non esisteva, qui si perse un gruppetto di italiani.
Quindi si visiterà la laguna Negra, nascosta in un paesaggio straordinario che fonde la tipica pianura dell'altopiano con canyon dalle strane formazioni rocciose. Il suo colore scuro è dato da alghe presenti nel suo sfondo.
Da qui, inizieremo il nostro ritorno a Uyuni che sarà raggiunta alle 19.30 circa.
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